Saluti e ringraziamenti della Dirigente Scolastica

Cari  colleghi, caro personale tutto, cari amici,

siamo giunti al termine di un altro anno scolastico e con esso si conclude un capitolo significativo della mia vita professionale e personale. Questo è il mio ultimo discorso da Dirigente Scolastico di questa meravigliosa comunità e vi confesso che è un momento carico di emozioni.

Sono arrivata a questo ruolo in periodo Covid, con una scuola da ripristinare sotto il punto di vista architettonico, aule da rimodulare secondo un nuovo schema, che prevedeva banchi singoli ed il famoso distanziamento, soldi caduti a pioggia per dotare la scuola della tecnologia atta a far fronte alla DID-DAD, personale frastornato e spaventato.

Io no invece, io ero solo terrorizzata! 

Mi chiedevo, ove avrei trovato le energie e le competenze per gestire il CAOS?

Ma la risposta è giunta spontanea, quasi scontata: nell’amore per il mio lavoro, nella consapevolezza dell’importanza della scuola per i nostri ragazzi.

Vi confesso che non è stato facile inserirmi in un ambiente già fortemente coeso e caratterizzato da tante peculiarità molto radicate, in una scuola che aveva immaginato altro nel proprio futuro e quindi un po’ prevenuta nei confronti del nuovo. Ho avuto bisogno di riflettere a lungo, di osservare ed ascoltare per comprendere quale potesse essere il mio ruolo in questo ambiente.

Ricordate il famigerato ECOMOSTRO?

Ecco, quello era l’emblema della grandezza scomposta di questa scuola, paragonabile ad un mosaico scomposto, con le tessere giuste nel posto sbagliato.Mi sono data questo  obiettivo: riordinare il caos e far brillare la bellezza del mosaico.

Ci sono riuscita? Con orgoglio ed un pizzico di presunzione rispondo: sì! Fosse solo per il fatto che l’Ecomostro non c’è più.

In questi cinque anni trascorsi insieme abbiamo affrontato molte sfide e celebrato innumerevoli successi. Abbiamo lavorato fianco a fianco, con dedizione e passione, per garantire ai nostri studenti la migliore esperienza educativa possibile.

Ho avuto il privilegio di vedere in prima persona il vostro incredibile impegno, la vostra professionalità, la vostra creatività e la vostra instancabile disponibilità. Lo scambio di opinioni nei collegi, lungo i corridoi ed in presidenza con la porta sempre aperta per trovare insieme le soluzioni ai problemi più complessi rimarranno per me un ricordo prezioso.

Voi, personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario, siete il cuore pulsante di questa scuola. Siete coloro che ogni giorno danno forma agli ambienti di apprendimento, siete coloro che gestiscono la complessità burocratica, siete la rete di supporto essenziale che permette a questa istituzione di funzionare e di prosperare. Io mi sono limitata a fare il direttore d’orchestra di grandi orchestrali, indicando il tempo, gli attacchi e le dinamiche.

Un’altra cosa però rivendico nel mio operato: aver cercato di creare un clima più sereno e disteso, dove il lavoro si mescola agli affetti, dove la stima si trasforma in Amore per l’altro. Posso essere stata in mille occasioni fallace dal punto di vista tecnico-burocratico- amministrativo, ma ho cercato sempre di trovare il tempo per l’ascolto, per un sano confronto, ed ho cercato di essere un chiaro e leale supporto alle vostre difficoltà personali e professionali. Desidero quindi esprimervi la mia più sincera gratitudine per il supporto, la vostra lealtà e la fiducia  che mi avete nel tempo dimostrato.

È stato un onore e un privilegio guidare questa scuola e lavorare al vostro fianco. Ogni traguardo raggiunto è stato frutto di un lavoro di squadra, della sinergia e della dedizione di tutti voi. Lasciare un luogo e delle persone con cui si è condiviso così tanto non è mai facile. Siete stati la mia seconda famiglia, a volte anche la prima, così mi dicono a casa, e porterò con me il ricordo dei vostri volti, delle vostre risate, delle vostre preoccupazioni e dei vostri successi. Questa scuola non è solo un edificio, è una comunità viva, fatta di persone straordinarie. E’ il momento di guardare avanti. Sia per me, che intraprenderò un nuovo percorso di vita, sia per voi, che continuerete a costruire il futuro di questa scuola.

Sono certo che, sotto la guida del prossimo Dirigente, continuerete a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi, mantenendo sempre al centro il benessere e la crescita dei nostri studenti.

Vi auguro il meglio per il futuro. Auguro a tutti voi un'estate serena e rigenerante, per poter tornare a settembre con energie rinnovate e nuove idee.

Mantenete viva la fiamma della passione per l'educazione con ottimismo e cooperazione.

Un ringraziamento speciale ai miei più stretti collaboratori, ala destra e sinistra di ogni collegio: loro sono quelli che più degli altri hanno condiviso con me i momenti di stanchezza, a volte di frustrazione, a volte semplici malumori legati alle difficoltà del momento. Ognuno di loro ha contribuito con impegno costante e, mi auguro, con piena soddisfazione per il ruolo svolto con il fine ultimo del buon andamento della scuola.

La gratitudine va a tutta la segreteria che con un incessante lavoro ha permesso alla scuola di attivare tutti i progetti e le attività proposte da voi docenti, spesso presentate in corsa e all’ultimo momento, come i viaggi di istruzione, i premi e i progetti. Ha inoltre permesso alla comunità di sfruttare al massimo tutte le opportunità di finanziamento arrivate dallo Stato e/o dall’Europa:  da un calcolo sommario in questi 5 anni abbiamo gestito qualcosa come  900.000 Euro, senza considerare i fondi dei viaggi e delle attività di ampliamento dell’offerta formativa. Non mi hanno mai detto di no, qualsiasi cosa ho chiesto hanno sempre cercato di assecondarmi entrando così anche loro nello spirito della scuola più ADHD del quartiere. Infine permettetemi di ringraziare la componente genitori del Consiglio di Istituto. L’inizio non è stato facile, c’era una sorta di prevenzione nei confronti dell’operato tecnico-burocratico della scuola, ma in poco tempo la sintonia è divenuta totale, trovando in loro un porto sicuro in cui fare approdare anche le richieste più velleitarie. Sempre al fianco della scuola ben oltre il loro ruolo istituzionale.

Non posso concludere questa carrellata di ringraziamenti non sottolineando il ruolo prezioso che hanno svolto in questi anni i collaboratori scolastici: anche a loro ho chiesto spesso più di quello che era nelle loro competenze ed anche da parte loro non ho mai ricevuto un rifiuto. Non se ne abbia a male nessuno se tra loro menziono in particolare Elisabetta e Stefano, due persone sempre disponibili ogni giorno della settimana, compreso il sabato e la domenica, ad ogni ora del giorno e della notte.

In altro luogo ed in altro momento ringrazierò personalmente il Presidente e il Vice Presidente del III Municipio che hanno sempre accolto le mie richieste con sollecitudine e professionalità. In particolare con Paola Ilari si è creato un cordone di amicizia e stima reciproca che ci ha permesso di lavorare in perfetta sintonia per il bene della scuola e del territorio.

Concludo esortandovi ad accogliere con fiducia il prossimo Dirigente: fategli sentire di essere giunto in una grande famiglia, che ancora una volta e con orgoglio mi pregio e mi riconosco di aver nel mio piccolo contribuito a creare.

Grazie, grazie di cuore, per tutto. Siete stati e rimarrete una parte importante del mio percorso.

Con affetto e gratitudine,

Dott.ssa Silvana Coniglio