Contributo volontario per l'ampliamento dell'offerta formativa

  

Il contributo deve essere inteso come una partecipazione economica delle famiglie per il raggiungimento di un risultato comune, finalizzato all’arricchimento dell’offerta (e non al funzionamento ordinario).

L’Agenzia delle entrate ha dedicato un approfondimento proprio alle erogazioni liberali spiegando che "sono detraibili dall’imposta sul reddito, nella misura del 19%, le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica e all'ampliamento dell'offerta formativa. La detrazione spetta a condizione che il versamento di tali erogazioni sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari ovvero mediante altri sistemi di pagamento".

In sintesi pertanto il contributo:

  • è volontario
  • non deve essere destinato al funzionamento ordinario ma all’arricchimento dell’offerta;
  • se esso è finalizzato 1. all’innovazione tecnologica; 2. all’edilizia scolastica; 3. all’ampliamento dell’offerta formativa ed il versamento è effettuato tramite banca o ufficio postale o nelle altre modalità indicate dalla legge è altresì detraibile.

Cosa abbiamo fatto/stiamo facendo con il contributo volontario degli scorsi anni?

Nel corso del presente anno scolastico (2019-20) il Consiglio d'Istituto ha assunto la determinazione di individuare un progetto di utilizzo del contributo volontario che fosse finalizzato a sostenere le priorità formative dell'Istituto, in linea con il Piano Triennale dell'Offerta Formativa e il Piano di Miglioramento dell'Istituto.

Contestualmente si è presa la decisione di rendere il pù trasparente possibile la gestione del progetto, comunicando nel dettaglio i servizi e gli acquisti che si intendono affrontare e rendicontandoli il più rapidamente possibile su una pagina dedicata del sito della scuola, così da poter informare tutte quelle famiglie che hanno potuto e voluto sostenere il bilancio della scuola su ciò che è stato possibile realizzare col loro prezioso contributo, permettendo a tutti i genitori che ne abbiano l'opportunità di decidere con cognizione di causa sull'opportunità di versare il contributo.

La progettualità in questione, elaborata da una commissione che comprendeva docenti e genitori di entrambi i plessi, è stata approvata nella seduta del 2 marzo (verbale) e sarà finanziata utilizzando nella sua interezza quanto residua dei contributi volontari incassati dall'Istituto fino all'a.s. 2019-20.

Ricordiamo innanzitutto che una quota (12 €) del contributo serve al pagamento dell'assicurazione integrativa, che non è obbligatoria ma.. quasi, perché necessaria per poter permettere agli alunni la partecipazione alle attività extrascolastiche, e che l'eventuale avanzo rispetto al costo reale dell'assicurazione sarà redistribuito sugli altri progetti approvati dal Consiglio d'Istituto.

Per l'utilizzo dei restanti 38 € il Consiglio d'Istituto ha individuato tre priorità:

  • sostenere lo sportello d'ascolto, che da diversi anni supporta famiglie e personale della scuola, insieme ai ragazzi della scuola secondaria, sostenendo le fragilità della nostra complessa e articolata comunità scolastica;
  • migliorare la fruibilità delle aree comuni della scuola (spazi esterni, aula magna, laboratori, ecc.);
  • sostenere l'inclusione degli alunni più fragili attraverso la realizzazione di spazi adeguati e l'acquisto di materiali e supporti educativi specifici.

Purtroppo dal 2 marzo non è stato ancora possibile completare ciò che è stato deliberato, a causa dell'emergenza COVID. Basti pensare che lunedì 9 marzo sarebbero dovuti iniziare i lavori di restyling in aula magna. Quel che è successo da allora lo sappiamo tutti.

Adesso siamo finalmente in grado di avviare (o riavviare) le procedure per portare a termine quanto deliberato. Qui di seguito trovate l'elenco di ciò che dovrà essere realizzato (indicativamente entro la fine dell'anno solare) e di cui vi forniremo puntuale rendicontazione sul sito della scuola.

  • Potenziamento dello sportello di ascolto per entrambi i plessi. Stanziamento 8000 €
    • Lo sportello è già stato potenziato per l'anno in corso e si prevede il rifinanziamento a seguito dell'acquisizione del contributo 2020-21 (e per gli anni successivi).
  • Aula magna del plesso Majorana: impianto luci, impianto audio-video, console di regia, postazione digitale. Stanziamento 15000 €
    • ​Come detto sopra i lavori erano già pronti a partire. Dovrebbero essere realizzati entro l'estate.
  • Teatro del plesso Piaget: impianto luci, impianto audio-video, condizionatore. Stanziamento 6000 €
  • Acquisto tende da sole a norma per 6 classi del plesso Piaget. Stanziamento 3000 €
  • Allestimento aula 3.0 (aula 301) per l'inclusione nel plesso Piaget: acquisto di materiali d'arredo e sussidi specifici. Stanziamento 2500 €
    • Il progetto verrà completato con i fondi del prossimo anno ed è in fase di integrazione con un progetto parallelo per il plesso Majorana (qui il progetto)
  • Acquisto di materiali di facile consumo da distribuire fra le classi della Piaget. Stanziamento 2500 €
    • Questo stanziamento (ca. 100 € per classe) sarà rinnovato di anno in anno
  • ​Acquisto di materiali per il laboratorio di ceramica della Piaget: Stanziamento 1000€